
7 Luglio Vangelo del Giorno Commento Benedizione ☩ Liturgia della Parola
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*VANGELO con Commento e Benedizione.* Vangelo del giorno Lunedì 7 luglio 2025 Audio Vangelo di oggi in italiano con commento di https://www.youtube.com/@fraStefano Liturgia della Parola di oggi, dal Vangelo secondo Matteo Gloria a te o Signore Mt 9, 18-26 In quel tempo, [mentre Gesù parlava,] giunse uno dei capi, gli si prostrò dinanzi e disse: «Mia figlia è morta proprio ora; ma vieni, imponi la tua mano su di lei ed ella vivrà». Gesù si alzò e lo seguì con i suoi discepoli. Ed ecco, una donna, che aveva perdite di sangue da dodici anni, gli si avvicinò alle spalle e toccò il lembo del suo mantello. Diceva infatti tra sé: «Se riuscirò anche solo a toccare il suo mantello, sarò salvata». Gesù si voltò, la vide e disse: «Coraggio, figlia, la tua fede ti ha salvata». E da quell'istante la donna fu salvata. Arrivato poi nella casa del capo e veduti i flautisti e la folla in agitazione, Gesù disse: «Andate via! La fanciulla infatti non è morta, ma dorme». E lo deridevano. Ma dopo che la folla fu cacciata via, egli entrò, le prese la mano e la fanciulla si alzò. E questa notizia si diffuse in tutta quella regione. Parola del Signore Lode a te o Cristo Quante volte camminiamo tra la folla, immersi nei nostri pensieri, senza notare chi ci sta accanto? L'uomo del Vangelo, un padre disperato, non si è fermato di fronte alla morte. Ha visto in Gesù l'unica speranza e, senza paura di essere deriso, ha chiesto il miracolo. E noi? Riusciamo a vedere chi, attorno a noi, è "morto" nel cuore, nella speranza, nella fede? Esistono persone che camminano accanto a noi ogni giorno: amici, parenti, perfino sconosciuti che incrociamo per strada. Spesso portano nel cuore dolori nascosti, paure, solitudini. Ma chi si accorge di loro? Chi si ferma, come quel padre, per intercedere presso Gesù? Diventiamo intercessori. Intercedere non significa soltanto pregare per qualcuno, ma anche tendere una mano, dire una parola di conforto, offrire il nostro tempo. Come Gesù ha accolto quel padre disperato, così anche noi siamo chiamati ad accogliere chi soffre. E, nel nostro piccolo, possiamo essere la sua mano che risolleva, il suo sguardo che dona speranza, il suo cuore che abbraccia. Oggi, facciamo un passo in più: apriamo gli occhi, guardiamo con il cuore e chiediamo a Dio di usare le nostre mani, i nostri piedi, il nostro cuore per portare vita dove c'è morte, luce dove c'è oscurità. Non aspettiamo che qualcuno ci chieda aiuto. Andiamo incontro a chi ha bisogno, proprio come Gesù ha fatto. Unisciti a noi per un cammino di fede e preghiera comunitario. 👍🏻 *CONDIVIDI! e COMMENTA* GRAZIE MILLE !!! 🔴ISCRIVITI: https://www.youtube.com/@fraStefano/?sub_confirmation=1 Per accedere facilmente a questo canale puoi utilizzare la pagina: https://www.frastefano.com Ulteriori proposte: https://www.youtube.com/@fraStefanoCLIPS Fra Stefano su WhatsApp: https://whatsapp.com/channel/0029Vb0vwKH2ZjCpSZLXMN0u