
23 Luglio Vangelo del Giorno Commento Benedizione ☩ Liturgia della Parola
Statistiche Ultimo Giorno
Statistiche Ultima Settimana
Canale
Categoria
Descrizione
*VANGELO con Commento e Benedizione.* Vangelo del giorno Martedì 23 Luglio 2024 Audio Vangelo di oggi in italiano con commento di https://www.youtube.com/@fraStefano Liturgia della Parola di oggi, dal Vangelo secondo Giovanni Gloria a te o Signore Gv 15,1-8 In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Io sono la vite vera e il Padre mio è l’agricoltore. Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo taglia, e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perché porti più frutto. Voi siete già puri, a causa della parola che vi ho annunciato. Rimanete in me e io in voi. Come il tralcio non può portare frutto da se stesso se non rimane nella vite, così neanche voi se non rimanete in me. Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto, perché senza di me non potete far nulla. Chi non rimane in me viene gettato via come il tralcio e secca; poi lo raccolgono, lo gettano nel fuoco e lo bruciano. Se rimanete in me e le mie parole rimangono in voi, chiedete quello che volete e vi sarà fatto. In questo è glorificato il Padre mio: che portiate molto frutto e diventiate miei discepoli». Parola del Signore Lode a te o Cristo Mi trovo qui in Franciacorta, una terra in gran parte dedicata alla coltivazione della vite, e questo passo del Vangelo è per me molto facile da capire, fin da bambino mi ricordo che andavamo nel vigneto di mio nonno a vendemmiare, ed era un momento più di festa che di lavoro. Ma sicuramente tutti voi sapete bene quello di cui parlo perché per noi italiani la coltivazione della vite è qualcosa di famigliare. Sappiamo tutti che il grappolo d’uva è il frutto della vite, ma non solo. Come diciamo nella Messa, quando benediciamo il calice con il vino diciamo: questo è il frutto della vite e del nostro lavoro. Se abbandonate un vigneto a sé stesso non solo non riuscirete a raccogliere frutta, ma probabilmente moriranno anche le piante. Per portare frutto serve una sinergia tra la natura e il lavoro dell’uomo. E in modo simile, questo vale anche per noi, se vogliamo avere una vita fruttuosa, dobbiamo trovare una sinergia tra l’azione di Dio e il nostro lavoro. Un uomo abbandonato a sé stesso è come una vite selvatica, che si attorciglia su sé stessa, i cui rami strisciano per terra in mezzo gli altri arbusti e l’erba alta, e i cui frutti si guastano prima di poter diventare dolci. Ma quando permettiamo a Dio di essere il nostro vignaiolo, allora troviamo in lui un sostegno che ci permette di sollevarci da terra, e lui ci pota, infatti ci lascia alcuni insegnamenti, alcune regole che impediscono la crescita selvaggia dei tralci, e così riusciamo a produrre dei bei grappoli di uva, sana e dolce. Unisciti a noi per un cammino di fede e preghiera comunitario. 👍🏻 *CONDIVIDI! e COMMENTA* GRAZIE MILLE !!! 🔴ISCRIVITI: https://www.youtube.com/@fraStefano/?sub_confirmation=1 Per accedere facilmente a questo canale puoi utilizzare la pagina: https://www.frastefano.com Ulteriori proposte: https://www.youtube.com/@fraStefanoCLIPS Il Vangelo di oggi in italiano è la celebrazione della liturgia della parola di oggi, dove puoi trovare il vangelo del giorno in italiano. RICORDATI DI ISCRIVERTI ! ❤️ CONDIVIDI E DIFFONDI IL VANGELO ❤️ ATTIVA LA CAMPANELLA PER RESTARE AGGIORNATO ❤️ Ciao ti propongo l'ascolto quotidiano del Vangelo del giorno, di nutrirti della Parola di Dio, perché solo Gesù ha parole di vita eterna. Io sono fra Stefano dei Servi di Maria e leggo il Vangelo di oggi per la nostra comunità. Unisciti a questa comunità che, seguendo il vangelo del giorno, con una preghiera e una semplice riflessione, prosegue nel suo cammino di fede. + fraStefano https://www.youtube.com/@fraStefano