
DIRETTIVA EUROPEA CASE GREEN | eravamo in vantaggio ora rincorriamo la fiducia
Statistiche Ultimo Giorno
Statistiche Ultima Settimana
Canale
Categoria
Descrizione
In questo video voglio condividere alcune riflessioni sulla Direttiva Europea CASE GREEN, di cui ho appena registrato un video nel mio canale Geometra. In questo approfondimento personale, voglio oltrepassare la complessità normativa e concentrarmi su ciò che questa direttiva significa per noi italiani nei prossimi mesi e anni. Negli ultimi anni, gli incentivi per la riqualificazione energetica delle abitazioni sono stati maltrattati, rendendoli poco accessibili e poco attraenti. Nel 2024, la situazione è critica: l’eliminazione della cessione del credito e dello sconto in fattura li rende praticamente inutilizzabili per molti. Ciò ha alimentato un’atmosfera negativa intorno agli incentivi, contribuendo a diffondere uno scetticismo diffuso verso la ristrutturazione e l’edilizia in generale. Tuttavia, questa sfiducia si rivelerà controproducente quando dovremo rispettare le nuove regole imposte dalla Direttiva CASE GREEN. La recente bozza della direttiva è stata approvata, e entro fine febbraio, si prevede l’approvazione definitiva. Questo aprirà le porte agli Stati membri, compresa l’Italia, per adattare le proprie normative e pianificare come raggiungere gli obiettivi stabiliti entro il 2030 e il 2035. La direttiva, rispetto alla prima versione è stata modificata. Eliminato l’obbligo di raggiungere una classe energetica specifica entro il 2030. Al suo posto, sono state introdotte percentuali di risparmio energetico, come il 16% entro il 2030. Le caldaie a metano, una volta incentivate, non lo saranno più dal 2025 e saranno eliminate entro il 2040. Il focus chiave sarà sulla ristrutturazione degli edifici esistenti, con la direttiva che richiede una riduzione del 55% dei consumi attraverso tali interventi. Tuttavia, con l’eliminazione del Superbonus e la necessità di nuovi incentivi, come si può sperare di coinvolgere coloro che non hanno i mezzi finanziari o la volontà di affrontare tali spese? Le prossime modifiche normative e la creazione di nuovi incentivi saranno decisive. È fondamentale che siano accessibili e attraenti per riavvicinare coloro che sono stati scoraggiati negli ultimi anni. Siamo di fronte a una sfida che richiede un impegno concreto nei prossimi 10 anni. La transizione verso fonti energetiche sostenibili è necessaria per rispettare gli obiettivi ambientali e climatici Un saluto Danilo ●▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬● Accedi in anteprima ai video e sostieni il Canale 👉 https://www.youtube.com/channel/UCUAj1wFldLGfzFrZUgqEq_Q/join ●▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬● Ascolta il Podcast degli episodi 👉 https://music.youtube.com/playlist?list=PLk1bYHuYuquTtHn95jPcQUZPZOHj3_gah&si=NwVudEvi9PD7_7Os ●▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬● Telegram https://t.me/DaniloTorresiChannel Instagram https://www.instagram.com/danilo.torresi/ Whatsapp👉https://whatsapp.com/channel/0029VaF441V2phHMxYtsQq3b