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BUGALALLA INEDITA, cose che NON SAI sulla queen del TRUE CRIME
Pubblicato il
21/09/2025

BUGALALLA INEDITA, cose che NON SAI sulla queen del TRUE CRIME

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⭐⭐ Offerta NORDVPN: https://www.nordvpn.com/gianca Vuoi aggiornamenti? ➡ https://www.gianca.net/whatsapp ➡ https://www.gianca.net/telegram Intervista inedita, non banale a @Bugalalla . Sul podcast di true crime pressappochista oggi parliamo della fuoriclasse del true crime #Bugalalla. Ma di cosa parliamo in questa puntata intervista a Bugalalla Crime? 00:00:00 Bugalalla intervista inedita 00:09:45 Bugalalla Garlasco 00:31:50 Chi è Bugalalla 00:41:19 Bugalalla incidente 00:50:55 Bugalalla e bullismo 01:15:12 Emme team 01:38:20 Bugalalla fidanzato Episodio speciale del podcast “True Crime Pressa”: ospite d’eccezione Bugalalla, la fuoriclasse del True Crime. Una chiacchierata lunga, intensa e mai banale, tra ironia, vita vissuta e riflessioni su come si raccontano le vicende di cronaca oggi — tra web e TV. Zero domande concordate: ci sediamo “al tavolo”, come tra amici, e lasciamo che la conversazione scorra libera. Partiamo dal tema che più divide: si può parlare di casi delicati con garbo e leggerezza? Buga spiega perché l’ironia, quando è usata con rispetto, può diventare una forma di luce nelle storie più difficili. Racconta il suo percorso personale: dagli inizi “True Comedy Crime”, all’evoluzione verso format più documentati, fino all’attenzione maniacale alle fonti e ai documenti. C’è spazio anche per il rapporto con la community, quella vera, che ti accompagna tutti i giorni e ti ricorda di bere un sorso d’acqua nei momenti di ansia in live. Famiglia, collaboratori, redazione: come si costruisce — e si mantiene — una macchina creativa che pubblica con costanza senza perdere autenticità. Parliamo di lavoro e qualità dell’informazione: la differenza tra narrazione mediatica e ciò che realmente accade dentro aule e uffici giudiziari; il valore di YouTube e Twitch quando sanno dare contesto, pluralità di voci e spazi di confronto; come cambiano i programmi TV e perché alcuni stanno provando a dialogare con i creator invece di contrapporsi. C’è una riflessione importante sulla responsabilità del pubblico: niente “tifo”, niente guerre tra fazioni, più ascolto e meno etichette. Qui stiamo per capire, non per schierarci. C’è anche il lato umano di Buga: il trasferimento negli Stati Uniti, la routine di chi “casa & bottega” vive davvero di contenuti, i weekend per ricaricare le pile, la voglia di esterni (con tutti i limiti tecnici del caso), la prevenzione sulla salute e l’invito a prendersi cura di sé. Poi, la crescita interiore: superare il giudizio degli altri, trasformare le ferite in consapevolezza, tenere insieme le due metà di sé — quella timida e quella da palcoscenico — senza farsi definire dagli stereotipi. Un passaggio potentissimo riguarda la gentilezza online: prima delle tastiere ci sono persone. Critiche sì, ma come se stessimo parlando faccia a faccia. Non manca il dietro le quinte del nostro canale: perché pubblichiamo in anteprima per chi sostiene il progetto, come funziona il Gianca Net Club (grazie di cuore a chi si abbona: è il modo più diretto per far crescere ciò che vedi), e qualche risata su momenti cult della nostra “lore” community. Alla fine, l’augurio è semplice: raccontare con rispetto, lasciare spazio ai fatti, tenere accesa la speranza. E ricordare che la giustizia riguarda chi resta, mentre alle persone al centro delle storie dobbiamo sempre il massimo tatto. Prendete i popcorn, mettetevi comodi e diteci nei commenti cosa vi ha colpito di più.