
4 Aprile Vangelo del Giorno Commento Benedizione ☩ Liturgia della Parola
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*VANGELO con Commento e Benedizione.* Vangelo del giorno venerdì 4 aprile 2025 Audio Vangelo di oggi in italiano con commento di https://www.youtube.com/@fraStefano Liturgia della Parola di oggi, dal Vangelo secondo Giovanni Gloria a te o Signore Gv 7,1-2.10.25-30 In quel tempo, Gesù se ne andava per la Galilea; infatti non voleva più percorrere la Giudea, perché i Giudei cercavano di ucciderlo. Si avvicinava intanto la festa dei Giudei, quella delle Capanne. Quando i suoi fratelli salirono per la festa, vi salì anche lui: non apertamente, ma quasi di nascosto. Alcuni abitanti di Gerusalemme dicevano: «Non è costui quello che cercano di uccidere? Ecco, egli parla liberamente, eppure non gli dicono nulla. I capi hanno forse riconosciuto davvero che egli è il Cristo? Ma costui sappiamo di dov'è; il Cristo invece, quando verrà, nessuno saprà di dove sia». Gesù allora, mentre insegnava nel tempio, esclamò: «Certo, voi mi conoscete e sapete di dove sono. Eppure non sono venuto da me stesso, ma chi mi ha mandato è veritiero, e voi non lo conoscete. Io lo conosco, perché vengo da lui ed egli mi ha mandato». Cercarono allora di arrestarlo, ma nessuno riuscì a mettere le mani su di lui, perché non era ancora giunta la sua ora. Parola del Signore Lode a te o Cristo Certo, voi mi conoscete e sapete di dove sono. Eppure, non sono venuto da me stesso." Questa frase di Gesù tocca il cuore di una verità profonda: conoscere qualcuno in superficie non significa davvero comprenderlo. La gente credeva di sapere tutto di Lui. Lo vedevano come un uomo nato a Nazareth, figlio di Giuseppe e Maria. Lo riconoscevano per ciò che appariva ai loro occhi, ma non coglievano il mistero della sua origine divina. Quante volte anche noi pensiamo di conoscere Gesù, solo perché abbiamo sentito parlare di Lui, letto i Vangeli o ascoltato prediche? Ma la vera conoscenza non è solo intellettuale: è un incontro, un'apertura del cuore. Gesù dice: "Non sono venuto da me stesso." Lui non è un semplice maestro tra tanti, non è un uomo che ha deciso da solo di mettersi a predicare. Egli è l’Inviato, mandato dal Padre. La sua missione non è il frutto di un’ambizione personale, ma il compimento di un amore che lo precede, quello del Padre che lo ha mandato per la nostra salvezza. Questa parola ci invita a guardare oltre le apparenze, a non fermarci alla superficie della nostra fede. Ci chiede di aprire gli occhi dello spirito per riconoscere la presenza di Dio nella nostra vita, anche quando si manifesta in modi che non ci aspettiamo. Unisciti a noi per un cammino di fede e preghiera comunitario. 👍🏻 *CONDIVIDI! e COMMENTA* GRAZIE MILLE !!! 🔴ISCRIVITI: https://www.youtube.com/@fraStefano/?sub_confirmation=1 Per accedere facilmente a questo canale puoi utilizzare la pagina: https://www.frastefano.com Ulteriori proposte: https://www.youtube.com/@fraStefanoCLIPS Fra Stefano su WhatsApp: https://whatsapp.com/channel/0029Vb0vwKH2ZjCpSZLXMN0u