Ora anche i mercati USA contro il caos di Donald Trump...

I mercati americani reagiscono male al caos creato dal presidente Donald Trump. C’è il caos dei dazi, il caso sull’Ucraina, il caos su Gaza, il caos sul bilancio federale. Insomma, i mercati sono chiari. Trump continua a tenere la media delle affermazioni false o fuorvianti (21 al giorno) che ha tenuto nel primo mandato. Nel discorso del 4 marzo 2025, dinanzi al Congresso, ne ha fatte 26. Intanto la base elettorale di Trump è sempre più in fermento. Gli agricoltori sono preoccupatissimi perché i dazi danneggeranno loro in primo luogo, così come i veterani che lavorano (o lavoravano perché oggi licenziati) per il governo federale. Sono preoccupati anche le persone che ricevono l’assistenza sanitaria per i più poveri, dove la maggioranza si trova proprio negli stati repubblicani.