
26 Giugno Vangelo del Giorno Commento Benedizione ☩ Liturgia della Parola
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*VANGELO con Commento e Benedizione.* Vangelo del giorno Giovedì 26 giugno 2025 Audio Vangelo di oggi in italiano con commento di https://www.youtube.com/@fraStefano Liturgia della Parola di oggi, dal Vangelo secondo Matteo Gloria a te o Signore Mt 7, 21-29 In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Non chiunque mi dice: "Signore, Signore", entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. In quel giorno molti mi diranno: "Signore, Signore, non abbiamo forse profetato nel tuo nome? E nel tuo nome non abbiamo forse scacciato demòni? E nel tuo nome non abbiamo forse compiuto molti prodigi?". Ma allora io dichiarerò loro: "Non vi ho mai conosciuti. Allontanatevi da me, voi che operate l'iniquità!". Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, sarà simile a un uomo saggio, che ha costruito la sua casa sulla roccia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ma essa non cadde, perché era fondata sulla roccia. Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica, sarà simile a un uomo stolto, che ha costruito la sua casa sulla sabbia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa cadde e la sua rovina fu grande». Quando Gesù ebbe terminato questi discorsi, le folle erano stupite del suo insegnamento: egli, infatti, insegnava loro come uno che ha autorità, e non come i loro scribi. Parola del Signore Lode a te o Cristo Gesù ci parla con una chiarezza che scuote: "Non chiunque mi dice: 'Signore, Signore' entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio." Non basta quindi dichiararsi credenti o appartenere a una tradizione religiosa per sentirsi al sicuro. C'è il rischio, sottile ma reale, di adagiarci sulla nostra appartenenza, come se bastasse "essere cristiani" di nome per essere davvero discepoli di Cristo. Gesù invece ci chiama a qualcosa di più profondo, di più vero. Ci invita a costruire la nostra vita sulla roccia, e quella roccia è l'ascolto e la pratica concreta della sua Parola. Non un ascolto distratto, né un semplice entusiasmo del momento, ma una scelta quotidiana, fatta di impegno, di fedeltà, di cambiamento. Perché una fede che resta solo nelle parole o nelle emozioni è come una casa costruita sulla sabbia: crollerà alla prima tempesta. E allora, davanti a questo invito, possiamo chiederci sinceramente: su cosa sto costruendo la mia vita? Il Vangelo per me è solo un ideale lontano, o diventa ogni giorno il fondamento delle mie scelte, dei miei gesti, del mio modo di amare? Le parole di Gesù non sono una minaccia, ma una promessa: se ci fidiamo di Lui, se prendiamo sul serio il Vangelo e lo viviamo, la nostra vita sarà solida, resistente, capace di attraversare anche le prove più dure, senza perdersi. È una sfida, sì, ma soprattutto è una speranza. E allora, oggi, non solo ascoltiamo il Vangelo, ma viviamo il Vangelo! Unisciti a noi per un cammino di fede e preghiera comunitario. 👍🏻 *CONDIVIDI! e COMMENTA* GRAZIE MILLE !!! 🔴ISCRIVITI: https://www.youtube.com/@fraStefano/?sub_confirmation=1 Per accedere facilmente a questo canale puoi utilizzare la pagina: https://www.frastefano.com Ulteriori proposte: https://www.youtube.com/@fraStefanoCLIPS Fra Stefano su WhatsApp: https://whatsapp.com/channel/0029Vb0vwKH2ZjCpSZLXMN0u