Come Migliorare La Salute Mentale? | Silvia Wang, Daniele Francescon Co-founders di Serenis | Ep. 16

Oggi aperitivo con Silvia Wang e Daniele Francescon, i Co-founders di Serenis: piattaforma di psicoterapia online ed una delle startup che crescono più rapidamente in Italia. Ecco di cosa parliamo: 00:00 Intro 01:55 Salute mentale tra i giovani 04:17 L’impatto del Covid 06:18 Come ridurre lo stigma 11:50 Social e salute mentale 14:47 Benessere mentale nelle aziende 17:45 Come curate la vostra salute mentale 20:20 Cosa fa Serenis 27:12 Perché aprire un’altra startup 29:05 Gli errori più grandi 35:12 Work life balance 41:30 Consigli per chi vuole fare startup E se vuoi qualche info in più sui nostri ospiti di oggi, ecco qui🔎 Silvia Wang si laurea alla Magistrale di Marketing all’Università Bocconi. Entra subito in Rocket Internet, dove rimane 3 anni spostandosi in vari paesi del Sud-Est asiatico come Marketing Manager e contribuendo al lancio di diverse startup. Nel 2025 si licenzia e fonda ProntoPro, il famoso marketplace di servizi professionali. Dopo 6 anni di grande crescita ed espansione internazionale, ProntoPro viene venduta e Silvia decide di fondare Serenis, la piattaforma di psicoterapia online oggi tra le startup italiane che crescono più rapidamente. Daniele si laurea alla Magistrale in Management dell’Università di Padova. Lavora come Consulente in Boston Consulting Group per 3 anni per poi conseguire un Master in Business Administration ad INSEAD. Nel 2018 entra in A2A come Innovation Manager e, un anno dopo, fonda NeN: un fornitore innovativo di luce e gas. Nel 2021 si sposta in PostePay per sviluppare la Business Unit di Poste Italiane legata alla fornitura di energia. Nel 2022, decide di seguire Silvia in Serenis con l’obiettivo di rendere il benessere mentale accessibile a tutti. Starting Finance e Giacomo Luppi, Filippo Carabelli, Pietro Santini e Marco Chiapparo comunicano che la collaborazione per il progetto Cheers è terminata, data la comune decisione di volersi dedicare ciascuno a nuovi progetti, e che, pertanto, il podcast Cheers non sarà più trasmesso